Cosa significa sognare il mio bimbo che muore? Se lo domandano le mamme angosciate che mi scrivono o mi contattano dopo questi terribili sogni. Sogni che non vengono dimenticati tanto facilmente e che lasciano uno strascico di preoccupazione e di ansia. Nell’articolo seguente esploreremo a fondo questa tipologia di immagini per scoprire a cosa si collegano e quale possa essere il significato.

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Cara Marni, cosa significa sognare il mio bimbo che muore mentre io assisto senza poter fare nulla? Questo l’incipit di molti messaggi che mi arrivano, caratterizzati dalla drammaticità delle immagini e delle emozioni provate. Questi messaggi sono accomunati dall’essere tutti sogni di mamme con bambini piccoli.

Sogni che hanno un’origine nelle ansie materne e nel timore di non essere in grado di garantire al loro piccolo la sicurezza e la protezione di cui ha bisogno e che desiderano per lui.

Quindi sono sogni piuttosto comuni in cui i bambini sono morenti o sono già morti, in cui sono sofferenti e malati, in cui vengono rapiti o uccisi da malintenzionati (o da familiari) e il cui significato non va ricercato nel bambino, ma nella madre, in quello che sta vivendo e in possibili momenti di ansia, di stress e di difficoltà.

Sognare il mio bambino che muore   L’amore materno

Il significato va ricercato soprattutto nell’idea, radicata profondamente nella nostra cultura, che l’amore materno sia talmente grande da vincere e superare ogni paura, ogni incertezza, ogni fragilità e deficienza della donna. Diventare madri, nell’immaginario comune (anche delle mamme stesse), significa acquisire magicamente dei poteri. Solo il fatto di partorire dovrebbe garantire alla neo mamma un “sapere” e delle abilità fino ad allora latenti.

In parte è così. L’attaccamento della madre al bambino è sicuramente qualcosa di viscerale, un retaggio inscritto nel processo filogenetico di ogni mammifero che attiva l’automatismo corporeo dell’allattamento e l’attitudine alla cura. Così come l’attaccamento del bambino alla madre (o ad altra figura di riferimento) riflette le ragioni dell’evoluzione e della sopravvivenza della specie. Perchè la madre o la figura di riferimento è colei che garantisce nutrimento, calore e PROTEZIONE.

Questo duplice legame è inscritto nel nostro DNA di esseri umani e quando viene meno (o si teme di non riuscire a garantirlo) scattano meccanismi destabilizzanti come quelli dell’ansia che origina questi sogni.

Ma la neo mamma non è una super mamma, è semplicemente un essere umano (spesso anche molto giovane e con altri bambini da accudire) che vive un conflitto fra ciò che desidera dare e ciò che le sue energie mentali e fisiche le consentono di dare. Senza contare i reali problemi di contesto che possono ulteriormente appesantirla e appesantire la situazione.

Di conseguenza questi sogni sono una spia di questo conflitto (più o meno conscio) e di come si rifletta nella realtà della sognatrice portando ulteriori insicurezze e un vero e proprio terrore. Non dimentichiamo, infatti, che questi sogni vengono sentiti come vere e proprie premonizioni e che la domanda inespressa, dietro alla richiesta di interpretazione, riguarda il timore che possano avverarsi e che il proprio bambino sia veramente in pericolo.

Sognare il mio bimbo che muore   Le cause più comuni

  • Ansia/Insicurezza
  • Angoscia/Paura
  • Stanchezza/Stress
  • Oblatività
  • Senso di colpa/ Senso di inadeguatezza
  • Solitudine/Vita socialmente limitata
  • Trascuratezza verso i propri bisogni

Ansia e Insicurezza

E’ proprio l’ansia e l’insicurezza l’emozione che più facilmente permea questi sogni.   Insicurezza che fa sentire le mamme vulnerabili di fronte alla vita e alle sue incognite e, di conseguenza, incapaci di garantire al proprio piccolo la sicurezza e “l’invulnerabilità” che desidererebbero per lui.

Il senso di protezione materno si scontra con l’imprevedibilità degli eventi, con gli ostacoli e le difficoltà giornaliere, con le infinite “brutture” di cui gli adulti vengono a conoscenza attraverso i media. Come difendersi da tutto ciò? Non è possibile. Soprattutto considerando lo stress fisico e la stanchezza che il ruolo di mamme di un bimbo piccolo comporta.

Tutto questo concorre a farle sentire in balia degli eventi e, pur vivendo con gioia e intensità la loro relazione madre-figlio, finiscono per dare per scontato il carico di responsabilità e di stanchezza che comporta. E’ cosa comune e “scontata” pensare che essere madri sia bello e naturale e che i gesti di accudimento che ne conseguono siano altrettanto facili, belli e giusti. In parte è così, in parte no. Perchè non c’è nulla di facile nel trovarsi a casa a contatto SOLO con uno o più bambini piccoli ad occuparsi di loro e di tutte le infinite, piccole incombenze necessarie alla famiglia o alla semplice sopravvivenza (nel caso di madri single).

Per quanto si sia scelto di essere madri e si sia felici di esserlo, presto o tardi la stanchezza, la ripetitività, la solitudine chiedono il conto.

E quanto più la madre reagisce a questa stanchezza e a questo stress (a volte anche al senso di rifiuto) scacciandole come emozioni negative e indegne, tanto più è facile che queste ingigantiscano dentro di lei e si trasformino in insoddisfazione, senso di soffocamento o, nei casi più gravi, in malattia, depressione e infelicità.

Stanchezza e stress

Come conseguenza di stanchezza e stress è facile che, oltre ai sogni di bambini morti, arrivino anche sogni di compensazione in cui la madre vive situazioni gratificanti e lontanissime dalla sua realtà, come succede alla giovane madre di 3 bimbi piccoli che sogna ripetutamente di andarsene a spasso spensierata (e senza bambini) guidando un’auto decapottabile.  O ad un’altra madre che sogna di andare a ballare con le amiche del liceo rivivendo le stesse atmosfere di divertimento e disimpegno di allora.

Sogni che mostrano il bisogno di recuperare un tempo e uno spazio che sia solo per sé.  Questo non significa che queste madri debbano seguire le immagini oniriche alla lettera abbandonandosi alle loro energie adolescenziali e abbandonando famiglia e figli, ma che c’è assolutamente bisogno di una tregua dal proprio ruolo materno. E questo si traduce anche solo in pochi minuti dedicati a sé fuori dal contesto familiare, per recuperare l’energia perduta. Si capisce quindi l’importanza di un aiuto esterno e comprensivo che sostenga ed appoggi la mamma e la incoraggi anche ad uscire di casa e a prendersi dei momenti di relax.

Il bene che possono fare i minuti rubati alla routine mamma-bambino-bisogni del bambino si può solo immaginare, ma il suo riflesso è innegabile sia nel benessere della donna che in quello del figlio.

Senso di colpa/Senso di inadeguatezza

Ma è altrettanto facile che stanchezza e stress si trasformino in senso di colpa e senso di inadeguatezza: non sentirsi all’altezza del ruolo di protezione richiesto, reagire con ansia di fronte ad ogni ostacolo e imprevisto o, al contrario, identificarsi con il ruolo della super mamma attiva e oblativa che si annulla nelle incombenze richieste e che sacrifica tutto il suo tempo alla relazione con il bambino.

Sono tutte situazioni che possono provocare questi sogni confermando così la “fallibilità” del proprio operato e accentuando il senso di colpa per non essere quello che si dovrebbe essere (secondo il sentire comune), oppure evidenziando la debolezza sui cui si fonda il proprio teorema di perfezione materna.

Solitudine e vita limitata

Anche la solitudine relazionale che spesso vive la mamma a contatto solo con i suoi bambini, coinvolta in discorsi da bambini, giochi da bambini, esigenze da bambini è causa di sogni angoscianti e terribili che riflettono lo stress della situazione e il dualismo fra la madre buona e la madre terribile.  Ambedue sfaccettature polari dell’archetipo materno e presenti in ogni donna.

Ma se la madre terribile è collettivamente rinnegata in nome della sopravvivenza della specie (la madre terribile distrugge i suoi figli) è un’energia comunque presente nella dinamica psichica di ogni donna che può emergere nei momenti di maggior stress, manifestandosi con un pensiero poco amorevole, un gesto brusco, irritazione e rabbia dirette verso il figlio tanto amato.

Tutto questo non è senza conseguenza, sognare il proprio bambino morto può presentarsi allora come deterrente ad ulteriori sfoghi o può essere alimentato dal senso di colpa. Il sogno con le sue tragiche immagini mostrerà un bambino che la madre non ha saputo proteggere (anche da se stessa). E’ facile allora che in questi sogni compaiano figure familiari che fanno del male dal bambino (la propria madre, una sorella, una nonna), figure che incarnano l’energia materna rinnegata (quella che la madre non può riconoscere in sé).

Trascurare i propri bisogni

Ma il bambino ferito o morente che compare nei sogni con le sembianze del proprio figlio può indicare anche l’energia “bambina” che sopravvive a fatica nella sognatrice.  E’ possibile infatti che il sogno abbia anche un livello soggettivo e che il bimbo del sogno sia il simbolo del Puer aeternus della madre e di tutti gli aspetti di sensibilità e vulnerabilità che vengono trascurati.

Anche questo “bambino interiore” ha bisogno di cure, cure che la madre invece prodiga ai suoi bambini in carne ed ossa trascurando se stessa, le proprie esigenze, le proprie fragilità, i propri bisogni, ma anche la pura gioia vitale ed immediata che solo i bambini sanno vivere. Occuparsi del proprio bambino interiore significa recuperare quello spazio e quei tempi che gli permettano di avere uno spazio nella propria realtà.  Questo favorirà anche la relazione con il proprio figlio in carne ed ossa, perchè l’energia del proprio Puer aeternus sa connettersi naturalmente all’energia dei bambini.

Eppure quanti bambini morti, feriti, soffocati, lividi e ammalati incontro nei sogni delle persone!

Bambini che sono l’espressione di una parte di sé che viene schiacciata dalle responsabilità adulte o totalmente dimenticata, rimossa. Ma tutti questi bambini in fin di vita hanno il grande potere di “resuscitare” non appena il sognatore li “vede” e se ne prende cura. E questo testimonia il potere dell’archetipo del Fanciullo eterno che, per Jung, è la manifestazione dell’essenza: ciò che l’essere umano era prima di venire al mondo e quello che sarà una volta terminata la sua esperienza di vita.

Sognare il mio bimbo che muore   Simbolismo della morte

Un’ultima precisazione riguarda il simbolismo della morte presente in questi sogni che è legato al cambiamento, alla trasformazione e al passaggio da uno stato all’altro dell’essere.

La morte di un bimbo può, in alcuni sogni, alludere a timori dei genitori riguardo ai cambiamenti che avvengono in lui (dovuti alla crescita). Anche se il genitore è ben felice che il figlio cresca, ci sono situazioni in cui questa crescita (e relativo cambiamento) può essere destabilizzante per gli equilibri familiari. Si pensi ad esempio alla nascita di un fratellino, o a nuovi atteggiamenti ed abitudini che subentrano in ogni fase e a cui i genitori non sono preparati.

Così come è facile che ci siano elementi contingenti vissuti dalla madre o dal padre che riverberano sul bambino e che possono condizionarne il benessere, es. una malattia del genitore, qualcosa che lo impegna e che lo preoccupa perchè ha decisamente un effetto sui ritmi familiari, ma soprattutto perchè fa emergere nuovamente il tema della morte fisica.

E, con questa, il timore di dovere abbandonare il proprio bimbo, di non essere più nelle condizioni ottimali per occuparsi di lui o, nei casi estremi, di “non essere più”.

Può succedere allora che, di fronte a prospettive così tragiche ed inaccettabili per la coscienza, il sogno applichi una delle regole sintattiche oniriche formalizzate da Freud e operi uno spostamento, così che la morte del genitore diventa morte del bambino. Cosa che è oltremodo perturbante per la coscienza e costringe a fare i conti con le proprie fragilità e i propri timori molto più che se venisse direttamente rappresentata la propria fine.

E’ quindi importante non generalizzare mai, ma analizzare questi sogni tenendo conto della sofferenza che provocano e della necessità di rassicurare la madre (o il padre) pur indagando su tutti gli aspetti che il sogno sottende, in modo particolare le dinamiche familiari, le situazioni che il sognatore sta vivendo e le sue emozioni.

Marzia Mazzavillani Copyright © Vietata la riproduzione del testo

I testi usati per la redazione degli articoli di Guida Sogni sono elencati nella seguente pagina di bibliografia


Prima di lasciarci

Caro sognatore, questo è uno dei sogni più drammatici fra quelli che mi vengono inviati e ho deciso di scriverne perchè sono consapevole della quota di angoscia e delle ansie che riesce a procurare.  Se sei arrivato fin qui significa che anche a te è capitato di fare sogni di questo tipo. Spero allora, in qualche modo, di averne chiarito l’origine.  Ma se hai ancora dubbi su quello che hai sognato ricorda che puoi postare il tuo sogno (su questo argomento) fra i commenti all’articolo, ed io ti risponderò.

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Sognare il mio bimbo che muore Sogni di angoscia delle madri di bimbi piccoli ultima modifica: 2023-09-11T07:00:14+02:00 da Marni