Il corvo nei sogni (e nella realtà) con il suo colore nero, l’aspetto lugubre, il verso gracchiante è sempre stato considerato un uccello di malaugurio, foriero di cattive notizie, presagio di morte e di calamità.  Ancora oggi, sognare un corvo è considerato un sogno negativo. Anche quando le sensazioni sono neutre o  piacevoli subentra  il retaggio radicato nelle fantasie collettive che, dal passato al presente, hanno ammantato questo animale di un’aura di pessimismo e morte.

the crow il corvo nei sogni

Il significato del corvo nei sogni si collega ai preconcetti popolari  che lo vogliono portatore di sventura e di malasorte.

Preconcetti  che possono incidere anche nella cultura moderna provocando  paura e diffidenza nel sognatore. Sognare un  corvo sarà allora il riflesso dei suoi pensieri  funerei e della sua paura del futuro.

Va ricordato, tuttavia, che il significato simbolico del corvo nei sogni si nutre di contrasti e, fin dall’antichità, oltre alla negatività  gli viene riconosciuto un ruolo oracolare e magico.

Il corvo è portavoce di altri mondi e di altri livelli dell’esistenza, il corvo è portavoce delle zone più oscure dell’essere.

Con termini moderni diremmo che il corvo è portavoce dell’inconscio, dal quale emerge per mostrare contenuti rimossi, per  confrontare il sognatore con se stesso, con le sue paure e con la  forza e l’intuizione di cui non ha percezione.

Simbolismo del corvo nei sogni

Il simbolismo funesto del corvo nei sogni e nella realtà è diffuso in tante culture. Possiamo ricercarne le cause nel suo gracchiare grave, nella forza espressa dal corpo, ma sopratutto nel suo cibarsi di cadaveri e nel colore nero delle piume, del becco e degli  occhi che provocano la stessa inquietudine, diffidenza e repulsione riservata a tutti gli animali completamente neri.

Il  comportamento del corvo rivela una singolare intelligenza e grande  voracità nei confronti  dei semi e dei raccolti  che, forse, gli hanno alienato le grazie dei popoli primitivi nei primi tentativi di coltivazioni agricole.

Nell’antichità il Talmud considerava  il  corvo nei sogni  un presagio negativo  (adulterio,  il furto, litigi, carestia) mentre in India il Mahabharata vedeva il corvo come  messaggero di morte. La stessa cosa  accade  nella tradizione popolare  dell’Occidente dove il corvo incarna le potenze maligne  e porta  morte, funerali e sventure.

In altre culture invece il corvo è un animale psicopompo, simbolo di  potere, di  realizzazione e di trionfo: in Giappone era considerato  un messaggero divino e un’immagine  di amore filiale, nell’antica Grecia era consacrato al Dio Apollo, aveva capacità profetiche e collegava il mondo dell’uomo a quello degli dei.

Nella mitologia degli indiani d’America  assume un ruolo di guida e di spirito protettore, è  colui che apre la strada a dimensioni  spirituali, ultraterrene e che appare nei sogni per spronare, scuotere, anche spaventare, al fine di mutare una realtà statica e banale, per aprire all’ignoto e al mistero, per confrontare l’uomo con il suo potere interiore.

Il colore nero del corvo è responsabile in larga parte del suo simbolismo negativo e si associa a tutti i significati simbolici del colore nero: alla “nigredo” dell’opera alchemica, al disfacimento della materia, alla notte, al  buio delle tenebre, al mistero e all’ignoto, alla morte, al regno dell’ombra, all’ombra junghiana, ai Sé rinnegati e repressi nell’inconscio.

Significato del corvo nei sogni

Per comprendere il significato del corvo nei sogni è necessario tener presente il suo ambiguo e contraddittorio simbolismo, il contesto in cui appare, le emozioni che suscita e le reali sensazioni del sognatore verso questo uccello.

Questo significa che, se il sognatore  condivide i preconcetti di cui la tradizione è ricca, questi preconcetti e questi pensieri influiranno sul significato del suo sogno.

E’ possibile allora che il corvo nei sogni sia un segnale di allerta verso qualche situazione esterna, oppure un messaggio di stop dell’inconscio verso qualche atteggiamento, qualche decisione, qualche direzione intrapresa.

Così come è possibile che il corvo nei sogni metta in scena semplicemente i timori, le ansie, i pensieri negativi e deprimenti del sognatore.

Non va dimenticato inoltre, che il simbolo del corvo nei sogni è legato al potere ed all’intuizione e la sua immagine onirica facilmente rimanda all’espressione di sé e  al bisogno di trovare il  proprio spazio nel mondo.

Il corvo nei sogni si collegherà così alla fiducia nelle proprie sensazioni, nei propri sogni ed ideali  e all’equilibrio fra concretezza e fantasia.  Fra la capacità di tenere i piedi a terra e quella di volare alto.

Due espressioni metaforiche che ben rappresentano il simbolismo del corvo nei sogni.
[bctt tweet=”Sognare un corvo: fiducia nelle proprie sensazioni, equilibrio fra concretezza e fantasia. “]

Sognare corvi che volano alto farà riflettere il sognatore sui propri pensieri.

  • Che pensieri sono?
  • Sanno distaccarsi dal sottofondo emotivo e dal rimuginare ossessivo per diventare “idee”?

L’immagine onirica è positiva e ricca di promesse, ma sarà il sognatore ad attribuirgli un significato  e ad integrarne le potenzialità per trasformarle in  possibilità future.

Sognare un corvo sul davanzale della propria finestra può collegarsi a possibili  problemi e a situazioni difficili da gestire fuori dalla cerchia familiare (se il sognatore sente diffidenza e paura), mentre se sente interesse e curiosità verso i corvi sul suo davanzale l’immagine onirica avrà un significato potenziante ed evolutivo: il sognatore sta accogliendo qualcosa di nuovo  e di ignoto: nuove idee, nuove relazioni, nuove esperienze  di vita.

Sognare un corvo in casa è un’immagine disturbante  che allarma ed impaurisce. Il simbolo del corvo nei sogni esprime  nuovamente tutta la negatività ed i presagi funesti  presenti nell’immaginario collettivo, da cui discende l’aura cupa che incide nelle fantasie, nella comunicazione, nell’arte.

Si pensi alla poesia Il corvo   di Edgar Allan Poe che, con il suo insistente “Mai più” pronunciato dal corvo, è un simbolo di angoscia, di dolore e di domande senza risposta.

Si pensi  alle espressioni di uso comune: “Non fare il corvo, Essere come un corvo” la prima pronunciata  per designare il  pessimismo altrui, la seconda per rappresentare un aspetto triste ed inquietante.

Anche il cinema ha contribuito a rinforzare questi significati. In un  film francese degli anni ’40 il corvo era il personaggio ambiguo che spediva lettere anonime provocando sospetti e tragedie.

In altro più recente film degli anni 90, The crow, il personaggio incarnava la vendetta personale, il potere, la giustizia fatta da sé.

Quest’ultimo  film  è legato ad un episodio che ha richiamato i presagi funesti attribuiti al simbolo del corvo:  l’attore protagonista Brandon Lee, rimase ucciso durante le riprese per un incredibile incidente. Interessante il fatto che il film, richiamando il ruolo psicopompo del corvo, si apra con queste parole:

“Un tempo la gente era convinta che quando qualcuno moriva, un corvo portava la sua anima nella terra dei morti. A volte però accadevano cose talmente orribili, tristi e dolorose, che l’anima non poteva riposare. Così a volte, ma solo a volte, il corvo riportava indietro l’anima, perché rimettesse le cose a posto.”

Il grande successo di pubblico del film ci fa capire quanta presa abbia ancora il simbolismo del corvo nei sogni e come gli aspetti di repulsione-attrazione non debbano esser sottovalutati.

Così sognare un corvo in casa sarà immagine da esplorare con  attenzione che farà riferimento ad un  possibile nucleo di tristezza e ansia che di giorno non trovano sfogo, ad un aspetto della personalità pessimista e cupo che il sognatore ugualmente non esprime o di cui si vergogna, ad un Sé rinnegato che sta emergendo dall’inconscio.

Sognare un corvo piccolino o implume può confrontare il sognatore con il proprio potere personale il bisogno di  accettarlo  ed esprimerlo nella propria vita adulta. Un corvo piccolino può essere lo stratagemma usato dall’inconscio per vincere la paura di non farcela e di non essere all’altezza. Come accade nel sogno seguente:

 La notte scorsa ho sognato un corvo piccolino, che voleva stare con me e che  mi mordicchiava in continuazione un dito (senza farmi assolutamente male).

Io l’ho lasciato fare per un po’, poi mi sono stufata e gentilmente l’ho allontanato.

Poi è arrivato un corvo più grande, ma non mi faceva tenerezza  come quello piccolino così non me lo sono tenuto, ho preferito, piuttosto, riprendere vicino a me il corvino carino che sembrava di peluche.( Ivy-)

Il corvo nei sogni grande, simbolo di potere, di intuizioni, di forza e di consapevolezza di sé viene rifiutato dalla sognatrice che non si sente ancora all’altezza di esprimere  le sue qualità e la sua volontà nel suo ambiente familiare.

E’ per lei più semplice accontentarsi del corvettino carino che paragona, svilendolo, ad un peluche. E’ più facile per lei identificarsi con un’immagine tenera, piccola e simpatica che le rende più semplice avere aiuto, sostegno e coccole nella sua cerchia familiare.

La forza non è tenera e nemmeno il potere personale.

Tuttavia il fatto che nel sogno appaia anche il corvo adulto fa intuire che  nel sistema psichico della sognatrice sia già presente l’energia del corvo adulto e ci sia un processo di cambiamento in atto.

Sognare un corvo morto  Sognare un corvo con un’ala spezzata ripropone il tema del potere personale e della sua espressione nella realtà.

Nel primo caso il corvo morto può indicare  una perdita di potere, un attacco verso la propria persona, oppure la necessità di superare le proprie paure e le proprie superstizioni; nel secondo l’ala ferita del corvo indica una perdita di fiducia o l’incapacità di integrare l’energia del corvo: incapacità di “volare alto”, di difendere le proprie idee e realizzazioni, di perseguire i propri obiettivi.

La cornacchia nei sogni ha un’energia meno “drammatica” del corvo, può indicare aspetti più quotidiani e comuni, un’ insistenza malevola, pensieri e maldicenze, pettegolezzi, fastidi.

Sognare una cornacchia può fare riferimento anche ad una persona  vicina al sognatore Si dice infatti una vecchia cornacchia per indicare qualcuno che sia insistente, petulante, molesto e sgradevole e il cui parere non sia richiesto.

Marzia Mazzavillani Copyright © Vietata la riproduzione del testo

Testo ripreso ed ampliato da un mio articolo pubblicato sulla Guida Sogni Supereva nel maggio 2006

Salva

Salva

Il corvo nei sogni. Sognare un corvo ultima modifica: 2015-02-11T07:00:31+01:00 da Marni